02/01/08

La nostra filosofia

Come sempre, c’è modo e modo per fare ogni cosa.

Andare in punta di piedi, lasciando dietro di sé appena un’impronta, con rispetto e attenzione alle realtà che si visitano, con la consapevolezza che la dignità delle popolazioni con cui entriamo in contatto.

Preservare le ricchezze e le diversità delle culture e degli ambienti che incontriamo è la componente essenziale dei nostri viaggi, limitando l'impatto, non solo ambientale, ma soprattutto di contaminazione culturale.

Piccoli gruppi e destinazioni non troppo frequentate dal turismo di massa permettono di godere del contatto autentico con le comunità locali riducendo al minimo gli effetti indesiderati della nostra presenza.

Così abbiamo creato un decalogo, un insieme di principi che ci ispirano nei nostri viaggi.
  • informazione e consapevolezza: chiedersi perché si viaggia e documentarsi su storia, cultura e tradizioni del paese di destinazione prima di partire
  • lentezza e approfondimento: non un contatto mordi e fuggi. Meglio scegliere poche mete da conoscere a fondo
  • spirito di adattamento: saper apprezzare anche le sistemazioni semplici per raggiungere luoghi ancora integri
  • rispetto per le persone, anche nelle piccole cose, dal permesso per scattare una foto all’attenzione a usi e costumi locali
  • attenzione al patrimonio ambientale, storico e culturale
  • centralità dello scambio culturale: è arricchimento reciproco
  • apprezzamento delle diversità: accogliere le differenze senza pregiudizi
  • attenzione alle risorse scarse: dall’acqua alla legna da ardere. Perché fare una doccia calda quando è fatica raccogliere i rametti per fare un tè?
  • l’impronta del piede: non più di questo deve lasciare come unico segno del suo passaggio
  • emozioni autentiche e rapporti umani e non solo immagini e filmati, sono il patrimonio che ogni viaggiatore si porta a casa in cambio di tutto questo!